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venerdì 31 gennaio 2014

Curiosità


Mi ritrovo con i capelli più corti
e i rami più forti.
Mi sento libera di danzare il cambiamento,
ed è un dono del dolore.
Il dolore che andrebbe sempre ascoltato, altrimenti è inutile,
ma che non è mai fine a sè stesso.
E...ops! La "curiosità" di una donna può scoperchiare tutti i vasi e aprire tutte le porte.
Forse la vista non sarà molto gradevole,
ma potrebbe valerne la pena...


Pandora e la moglie di Barbablu: due donne molto curiose! 

domenica 26 gennaio 2014

Stato d'animo



Non so chi sia l'autore di quest'immagine, 
ma la trovo estremamente affine al  mio stato d'animo attuale.
Anche io ho il mio piccolo spazio fiorito ( papaveri...io  adoro questo fiore da sempre, e anche la sua simbologia legata al "sonno" e al "sollievo"  è perfetta per il momento ) in cui stare ad ascoltare, ma sotto di me c'è solo acqua, e sinceramente ignoro dove andrò a finire. 
Lo scoprirò restando in questo piccolo luogo interiore così tranquillo.
Godendomi i tramonti e facendo bolle di sapone.


martedì 21 gennaio 2014

Piccole cose


" La vita è fatta di piccole felicità insignificanti, simili a minuscoli fiori. Non è fatta solo di grandi cose, come lo studio, l'amore, i matrimoni, i funerali. Ogni giorno succedono piccole cose, tante da non riuscire a tenerle a mente né a contarle, e tra di esse si nascondono granelli di una felicità appena percepibile, che l'anima respira e grazie alla quale vive. "

- Banana Yoshimoto, Un viaggio chiamato vita, 2006 -


Dionisio che entra nella mia aula, 
terra e bolle di sapone arrivate per posta,
piccoli scrigni marocchini,
tre minuscoli bulbi in un vaso sul davanzale...
Piccole cose.

giovedì 16 gennaio 2014

Volare


Una qualche nuova fase sta iniziando.
Ancora non la capisco a pieno,
ma già la amo.
Perchè è difficile, e i miei sentimenti, sopratutto i peggiori,
sono talmente umani che mi fanno sentire parte di qualcosa.
E quando apri gli occhi a questo modo, vedi che il dolore fa parte del mondo e che tu stessa sei un tutt'uno con ciò che hai intorno, come trama e ordito in un tessuto. 
 E così tutto ciò che sentivi come il TUO dolore,
si diluisce in tutto il creato, e con una minima apertura di cuore,
non si può rimirare il creato senza riconoscerne la bellezza.
Ed è così che dolore e paura si trasformano in amore.
E allora ho deciso che il mio cibo in questo periodo
saranno le piccole cose e l'amore.
L'amore che sussurra nella pioggia:
" Sorridi, ridi, danza! Sei libero! Siete liberi!
Non c'è niente da perdere.
Amore non è possesso.



Le candele sono state accese dal Baltico alla Pianura Padana,
qualcosa di caldo mi avvolge, e so che è un mantello pieno di stelle.
Il cuore è deciso. 
Tutto è possibile.


sabato 11 gennaio 2014

Come un' esploratrice



Inseguire l'alba dietro la stazione,
curiosare dentro le finestre illuminate,
comprare un libro da tempo desiderato,
ridere e sporcarsi di blu durante le lezioni. 
Faccio tutte le cose che ho sempre fatto,
ma le assaporo in modo diverso. 
Il mio mondo è cambiato poco esteriormente,
ma in realtà sto esplorando molto: 
ci sono luoghi dentro di me che posso esplorare solo adesso,
perchè quando tutto va perfettamente bene non vengono frequentati,
li dimentichiamo, e su di essi c'è un velo. 
Sono grata per questa opportunità
e per quel qualcosa dentro che mi permette di coglierla.

mercoledì 8 gennaio 2014

Via i sassolini!


Tutto si rimette in moto,
nuove sfide, tante cose da fare,
tanta forza nuova che mi servirà.
Quest'anno appena iniziato è già difficile,
ma penso che almeno non lo debba essere invano. 
Dunque di forza ne ho trovata perfino per dire a qualcuno di invadente cose che non avevo mai detto. Mi sono stupita di me stessa, e l'adrenalina mi ha fatto un pò tremare le braccia,
e gonfiare la coda.
Ma ho provato anche soddisfazione, perchè agire in questo modo era un mio diritto,
ed è bene che si sappia che essere pazienti ed educati non vuol dire non farsi rispettare. 
Sono una volpe, non sono il cagnolino di nessuno.


E sono felice perchè domani parte un nuovo tirocinio 
e ho proprio bisogno di qualcosa di ignoto in cui impegnarmi e da cui imparare,
e oggi ho festeggiato insieme ad un' amica il suo compleanno, abbiamo parlato, camminato,
e ci siamo scambiate libri che abbiamo letto in silenzio con la stufa accesa, e infine ci siamo ingozzate di cinese.
 Proprio un bel modo per concludere queste interminabili vacanze invernali! 


Adesso si riparte, e quel che non mi uccide mi fortifica!

mercoledì 1 gennaio 2014

La notte di mezzo







Il passaggio dal 2013 al 2014
ha avuto una strana atmosfera surreale, 
ma c'erano risate di amici,
e l'odore e la voce di un lago. 
Quando sono andata a dormire nel mio sacco a pelo
ho sognato un arcobaleno,
e nel primo pomeriggio ho allungato la mano e 
sono riuscita ad accarezzare un cigno.
Infine stasera mentre tornavo a casa,
ho visto la volpe sul ciglio della strada,
con la sua coda lunga e gli occhi luminosi.
Ovviamente mi chiedo
cosa porteranno i giorni a venire.
Ovviamente spero.
Ma di certo cercherò di farmi il meno male possibile.