La luce morbida della lampada da scrivania che si sfuma intorno,
e una candela accesa vicino ai tamburi e alle altre cose importanti,che oggi sono tornate.
E come sottofondo, finalmente i rumori serali e notturni di una casa piena.
Quei rumori che si conoscono a memoria, che hanno un qualcosa di rassicurante benché di solito non ci si faccia caso più di tanto, proprio perché sono così familiari.
L'autunno bussa più che mai alle porte dei miei pensieri.
Presto inizierà una nuova avventura ed un nuovo impegno.
Ma raramente ho sentito così chiaramente di dover fare qualcosa,
perché l'unica cosa davvero chiara fino in fondo della mia vita,
è il mio "processo" ( così lo chiamerebbe il Corvo ) la mia via.
E questa scelta è collegata a tutto questo, proprio come un fiore al suo stelo.
Speriamo che Brera con tutte le sue magagne non massacri troppo questo ingenuo ottimismo.
Mi servirà. Sarò molto testarda.