Nero di carbone vegetale, nero olio-secco, nero cremoso e odoroso tra le dita e nero grafite.
E poi ci siamo perse ancora tra strisce di feltro coloratissimo e fili, tutte insieme a cucire, mentre la Prof leggeva "La melanconia del corpo" di Shelley Jackson. Stavo così bene che a momenti perdevo il treno.
Poi torno a casa e trovo che i miei finlandesi preferiti sono alle prese con i biscotti, e leggendo tra le righe mi sa che il prossimo pacchetto nordico profumerà di cannella e chiodi di garofano!
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