mancano ancora poche cose e l'atmosfera del viaggio imminente aleggia per la casa che rimarrà spenta e vuota per quasi un mese.
Questo viaggio che faccio da sempre, che non facevo da un po'.
Questo viaggio che un po' odio, ma che adesso sotto sotto mi manca, e ho voglia di rifare.
Questa traversata con i suoi paesaggi, le sue montagne e il mare alla fine ( perchè quando vedi il mare e la costa della Sicilia spuntare da una curva che sembra sospesa nel nulla, sai che ormai sei vicino alla meta.)
L'autostrada, i TIR, le luci, l'odore inconfondibile degli autogrill ( un misto di caffè, brioches calde e sevizi igienici a volte pulitissimi, a volte sordidi, moderni oppure vecchi ) gli accenti e le parlate che cambiano man mano, le aree di sosta che scendendo diventano sempre più rare, gli oleandri che separano le corsie, le gallerie, qualche scorcio di vita altrui sbirciato da qualche finestra nel giro di un breve istante, il tempo atmosferico che a volte regala sorprese come un arcobaleno improvviso, o il fenomeno della fata Morgana ( quella volta fu memorabile! )
Vivo tutto questo praticamente da sempre, e forse questa sarà una delle ultime volte,
quantomeno in questo modo.
Questo viaggio che facciamo per raggiungere le nostre radici, la nostra famiglia, un pezzetto di cuore.
Le valigie sono chiuse,
mancano ancora poche cose....
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