<< ...dietro le quinte il pandemonio era totale.
Si sentiva l'orchestra strombazzare e uno stridulo tenore greco che cantava il suo amore per "Paris" a "midi" e anche a "minuit" assieme alla sua "chérie" , perchè "c'est la vie".
Alcuni acrobati balcanici vestiti solo di pittura d' oro, perizoma d'oro e denti d'oro stavano litigando come pazzi in un idioma che forse poteva essere croato.
Una ballerina di flamenco sgridava il suo partner in uno spagnolo che in Castiglia non si era mai sentito.
E una donna statuaria, vestita ( per così dire ) di tre stelle luccicanti, cullava un bambino e lo ninnava dolcemente in tedesco. Bisognava essere capre di montagna per andare e venire dai camerini; infatti Vera inciampó in una foca ammaestrata e quelle scale avevano un che del metrò all' ora di punta, solo che qui erano quasi tutti nudi e,
a parte me, nessuno sembrava farci caso. >>
( - Intorno al mondo con zia Mame - Patrick Dennis )
Ho adorato Zia Mame, lei è un personaggio fenomenale, stupendamente fedele a se stessa!
RispondiEliminaDavvero divertente!!
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