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venerdì 29 gennaio 2010

Empatia

In questi giorni ho tante cose per la testa.
Pensieri sparsi,piccole cose trasparenti come acqua.
Così mi sono seduta sugli scalini del Duomo di Milano (più luminoso che mai!) e ne ho raccolti un pò. Non è stato facile,perchè scappano e guizzano come pesciolini allarmati,e poi la gente intorno a me cammina e scorre,non si ferma nemmeno un secondo,e a me piace da morire guardarli.
Anche solo guardandoli,con sguardo un pò curioso ma discreto si capiscono tante cose.
L'insieme parla chiaro. Camminata,vestiti,capelli,ed espressioni,e sopratutto le estremità:
Gli occhi,e le scarpe!
Si sa che gli occhi raccontano sempre qualcosa,ma le scarpe!Non potete nemmeno immaginare che miniera di informazioni non dette siano le scarpe degli sconosciuti!
Ecco,io in questi giorni sento molto bene le persone. Empatia.
Mi sembra quasi di sentire cosa pensano,e sopratutto i loro sentimenti,e se anche si potrebbe pure pensare che tutto questo sentire "cose altrui" sia invadente e stressante,questo dipende solo dalla nostra predisposizione,dal nostro modo di osservare.
La luna è ormai piena. Mi riempo anche io,come lei. Poi probabilente mi svuoterò,mi affilerò,diventerò sottile come un capello e sparirò,per poi ridiventare sottile come un capello e ricominciare il ciclo.
E quando sono in questo stato,tutto diventa di una semplicità disarmante e luminosa.
Posso capire e accettare tutto.
Anche il male e il dolore altrui.
E se posso capire e accettare tutto,significa che posso amare tutto.
E l'amore guarisce.
So che sembra una frase banale uscita dalla carta dei Baci Perugina o peggio,ma è una verità assoluta L'unica che può davvero servire alla mia strada.
E io non nasconderò nulla,non mi vergognerò di nulla. Dirò "Ti voglio bene" fino alla nausea a chi se lo merita,perchè troppo spesso ci si vergogna troppo,e a furia di vergognarsi il tempo finisce. Le persone non vivono per sempre,e se le amate è meglio che glielo facciate sapere in tempo.
Mi rendo conto che oggi,vista dall'esterno posso sembrare un'ebete con il sorriso da bambina stampato in faccia. Mi distraggo per tutto: Una nuvola,un uccello,i gatti sul solito tetto,uno sconosciuto...sto regredendo!E follia delle follie credo sia stupendo. Poi potrò tornare indietro fino a diventare piccolissima,fino a diventare un feto,poi un mucchietto di cellule,poi forse un ameba
( si beh,devo aver saltato qualche passaggio...) e poi sparire! PUFF! E poi??
E poi nel buio e nella brodaglia primordiale si ricomincia!
Che devo morire lo so. ( " Idiota di una volpe!Lo sanno tutti!" - "Sì cervello,hai ragione,ma io intendevo simbolicamente!")
E proprio ora mentre scrivo mi sovviene questo pensiero....e se morissi all'indietro?



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10 commenti:

  1. Boia, anche leggere te è sempre un piacere, Bambina!
    ...Stavo giusto pensando, mentre leggevo il tuo post, al profondamente approvante commento che avrei voluto lasciarti, tanto concordo su ciò che hai scritto (che sprizza di amore per lo stupore, mio pensiero fondamentale!), senonchè mi stupisci con quell'ultima riga così ben accompagnata da quell'immagine!


    Forse ti sei compiaciuta troppo dell'abbinazione straniante di parole. Ma non mi molla il cervello...! Qualcosa significherà, no??

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  2. Certo! A parte il fatto che rischia di far venire gli svarioni a chiunque passi di qua....ihihihih...
    Beh...C'è una sssspirale. Oramai ci sono dentro!
    E i puntini (di cui abuso sempre mentre scrivo) sono puntini di sospensione. Forse è per questo che ne uso tanti,perchè sono sospesi e incosciamente mi piace che lo siano: Sono un ponte. Come me,come noi. Da una parte c'è il conosciuto e l'amato,dall'altra non si sa,ma lo amiamo lo stesso e il richiamo è troppo forte.
    (.............) <3

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  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  4. A proposito di empatia: Il corvo ha lettoquesto post ( tradotto appositamente nel mio finlandese maccheronico ovviamente)e poi mi ha detto che il giorno prima stava parlando della stessa cosa ( del fatto che le scarpe altrui "parlano") con un'altra amica erborista che abbiamo in comune....
    "....Empatiaa taas...." ;)

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  5. I puntini di sospensione.
    Sì, sono un po' abusati dalla nostra generazione.
    Ma hanno quel potere lì che dici tu.
    Sì.


    A proposito di traduzioni, ho visto solo ieri che tieni un blog tutto in finlandese! Ma allora ormai sei davvero brava con quella lingua! Sei una grande! Ammirazione infinita... Mi fai venire voglia di Finlanda anche a me, heheeh

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  6. Macchè!
    Parlo (anzi scrivo) come un bambino di 3 anni!
    Diciamo che mi rendo comprensibile,e che il mio lettore finlandese favorito è davvero paziente e gentile.
    Quando lo incontrerò (a Luglio se tutto va bene) e dovrò parlarci allora sì che ci sarà da ridere....e lui inglese zero!!!! (Anche se sospetto che nella sua grande saggezza faccia finta,solo per farmi sbattere un pò come da tradizione!!!)

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  7. E con ciò credi di diminuire la stima che ho per te? :D
    Sei grande comunque. Ora, questo me lo devi confermare tu, ma mi immagino che il finlandese sia mostruosamente diverso dall'italiano, no?
    Quando ci vediamo mi racconterai qualcosa, sono curiosa!
    Argh, e poi io sono la classica italiota, dal punto di vista linguistico. Blatero e capiscolo un po' inglese, spagnolo e francese, ma tutto a livello, emh, ... CAMBIAR POSTO!!!

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  8. Non è mostruosamente diverso dall'italiano.....di più!!!!!!! Ha SOLO 15 casi di sostantivi. (E io da brava italiota,come dici tu ne userò minimo 4...Hemmm...)
    Ma ha dei suoni adorabili...poi va beh,io non faccio testo,sono un pò di parte! :P
    Eta sacre ossa! Sentiamoci e vediamoci!
    "Ne ho viste tante da raccontar....."

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  9. "Anch'io ne ho viste tante!"

    ...Ma se fosse sugli argini di Brera? Fammi sapere in che giorni ci sei, che dici? :)

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