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mercoledì 18 giugno 2014

Armo

La mia seconda famiglia affronta un piccolo lutto
e io silenziosamente piango un pò con loro,
piccole lacrime che vengono dal profondo
così come il desiderio di essere lì.
Ma forse posso esserlo, a dispetto del mio corpo...
lo sento forte e chiaro, come la nostalgia.
E così adesso ho un sacco di ricordi buffi,
qualche foto,
una piccola palla di morbido pelo bianco,
e per una coincidenza che forse coincidenza non è,
il nome del paesino dove la mia storia è iniziata.
Spero di tornare in estate, 
così potrò posare qualche bacca sul luogo dove riposi,
e mettere i piedi nell'acqua del lago ricordando che amavi tantissimo fare il bagno. Ti ringrazio perchè la prima cosa che facevo arrivando in Finlandia è sempre stata affondare la faccia nella tua pelliccia, e per 17 lunghi anni sei stato l'amico più fedele di una delle persone che amo di più, ed è difficile adesso immaginarla senza te al suo fianco. 

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